La comunicazione dei cavalli: perché è importante conoscerla?

Come comunicano i cavalli? Qual è il loro linguaggio e perché è così importante conoscerlo?

Questi splendidi animali utilizzano due tipi di comunicazione: vocale e corporea.

La prima, che è rappresentata da suoni quali il nitrito o lo “sbuffo”, viene principalmente usata per comunicare nelle lunghe distanze o in particolari situazioni.

Pensiamo al nitrito di un cavallo verso il suo branco, al richiamo della fattrice verso il puledro, o ai segnali di avvertimento di uno stallone.

Quando relazioniamo con i cavalli o quando loro relazionano in branco con i loro compagni, può capitare di sentire un suono simile a uno “sbuffo”: un segnale di relax e comfort dato dalla situazione che il cavallo sta vivendo.

La comunicazione corporea è invece più complessa. I cavalli utilizzano molte parti del corpo per parlare di loro e dei propri stati d’animo: orecchie, occhi, bocca, incollatura, movimenti, coda.

È importante saper leggere i cavalli e riconoscere le loro emozioni.

Per fare alcuni esempi potremmo dire che:

  • Le orecchie, se rivolte all’indietro e schiacciate verso la testa indicano disapprovazione, rabbia e sono un segnale di avvertimento verso una probabile aggressione;
  • La bocca morbida, spesso accompagnata dal labbro inferiore “a penzoloni”, è segno di rilassamento. Spesso i cavalli presentano ciò quando dormono o quando la situazione che stanno vivendo è particolarmente piacevole (es. quando relazioniamo con loro nel pulirli e coccolarli);
  • Un’ incollatura distesa è sinonimo di comfort e relax.

Partendo dall’osservazione del branco e studiando l’interazione dei soggetti fra di loro, possiamo studiare il loro linguaggio e farlo nostro, cercando di essere il più comprensibili possibile nel momento in cui ci relazioniamo con loro.

Saper leggere le risposte non ci rende solamente dei partner consapevoli ma anche preparati a saper gestire situazioni, eventi o semplicemente a proporre attività che siano interessanti e stimolanti per il nostro amico.